La croce ed il compasso

 

Di un'era si compiono la genesi e il crepuscolo nel medesimo luogo geografico.
Lotte intestine e subdoli disegni di potere scrivono pagine destinate ad essere eclissate dallo scorrere del tempo. Nuove forme di culto sono generate per combattere l'ortodossia.
Infine, il destino visita la terra natìa dell'epopea matrigna di un eroe vero e silenzioso.
Un piccolo gioiello, questo volume, che restituisce una parte importante alla memoria di ogni cittadino italiano moderno. Un libro che fuga molti dubbi sugli anni che portarono alla nascita dello Stato Pontificio ed al suo crollo a beneficio del Regno d'Italia.
Una cascata di acqua limpida si riversa, così, in fiume stagnante di recite e litanie finalizzate alla creazione del falso storico. Ne scaturisce un saggio che è un esempio di rara onestà, abilmente documentato, che divulga argutamente i suoi contenuti così come dovrebbero apparire nei libri di scuola.
Sono dunque banditi filtri e censure politiche e religiose, restituendo con colori vivi, eventi da generazioni invisibili a tutti. Sono sciolte con coraggio le maschere di cera dei grandi eroi italiani e dei loro antagonisti, osannati o denigrati da una storia ingrata; qui denudati in un saggio capace di insegnare alla fiction come intessere una trama.

 
La croce ed il compasso